Paola
Significato del Nome: piccina di statura
Origine: latina
Onomastico: 29 Giugno
Corrispondenze: Segno Zodiacale del Cancro
Numero portafortuna: 5
Colore: rosso
Pietra portafortuna: rubino
Metallo: oro
Il nome è di ampia diffusione in tutta Italia anche nelle numerose varianti tra cui Paulo, Paolino, Paoletto, e nelle forme doppie Paolo Antonio, Paolo Emilio (che riprende, per matrice classica, il nome del console Lucio Paolo Emilio caduto a Canne nel 216 a. C. contro Annibale) e Paolo Maria. Il nome P. riprende l’antico soprannome, poi divenuto nome personale in età imperiale, Paulus. Si è diffuso in ambienti cristiani per il culto di numerosi santi e sante: sono infatti ben cinquanta i santi con questo nome riconosciuti dalla Chiesa. Il culto più significativo è quello per s. P. Apostolo, il – Saul ebreo di Tarso, persecutore dei cristiani, convertito alla fede dall’apparizione di Cristo sulla via di Damasco, che mutò il suo nome in P. per assumerne il significato cristiano di, piccolo, modesto’. Paolo fu l’apostolo delle genti’e autore delle note Lettere indicate con i nomi dei destinatari. Il nome femminile deve la sua diffusione al culto di s. P. di Roma, morta nel 404, vedova e badessa a Betlemme, una delle fondatrici del monachesimo femminile. La variante femminile Paolina si è affermata nel primo Ottocento per il nome della sorella di NapoSegno Zodiacale del Leone, Maria Paolina Bonaparte Borghese. Paolo fu il nome di sei papi, di un re di Grecia e di un imperatore di Russia. Numerosi i personaggi famosi: i pittori P. di Dono detto’Paolo Uccello’, toscano del Cinquecento e P. Caliani detto il Veronese'(1528-1588); i pittori francesi Cèzanne e Gauguin, il pittore e grafico svizzero Klee e lo spagnolo Picasso (1881-1973), pittore, incisore e scultore; i poeti francesi Verlame e Valèry; il poeta cileno del Novecento Pablo Neruda; gli attori Stoppa, Newman e Paolo Bonilis, show man televisivo. Da bambino è grazioso, tenero, bisognoso eli coccole, da adulto P. è fluido, adattabile a qualsiasi situazione, discreto, docile. E nato per essere un diplomatico e non mostra mai dietro i suoi atteggiamenti di che umore è: se è triste, ride, se è disperato, canta, se è arrabbiato, si mostra conciliante.