Ruberto
Significato del Nome: illustre per fama, splendente di gloria
Origine: germanica
Onomastico: 17 Settembre
Corrispondenze: Segno Zodiacale della Vergine
Numero portafortuna: 6
Colore: rosso
Pietra portafortuna: rubino
Metallo: rame
Roberto è un nome diffuso soprattutto al Nord e nel centro Italia, molto meno nelle varianti di Ruperto e Ruberto. Nome germanico e longobardo si è diffuso dal XII secolo per il prestigio di Roberto D’Angiò, re di Sicilia. Fu il nome di due re di Francia. Di tre re di Scozia e di due duchi di Normandia. La Chiesa festeggia San Roberto Bellarmino, gesuita, cardinale e dottore della Chiesa morto nel 1621, vescovo di Capua e patrono dei maestri e degli insegnanti. C’è poi san Roberto di Molesme, fondatore dell’Ordine dei Cistercensi. Tra ì personaggi celebri sì ricordano: lo scrittore inglese dell’Ottocento Robert Stevenson; il poeta scozzese Burns e il poeta inglese dell’ottocento Browning: il musicista e compositore tedesco Schumann (l8l0-I856) il regista cinematografico Rossellini e il figliolo, chiamato Robertino. Fra gli sportivi ricordiamo Roberto Bettega e Roberto De Simoni, nella moda la veneziana Roberta di Camerino che modernizzo parecchio il concetto di moda italiana nel mondo. Lo stesso dicasi di Roberto Cappucci alfiere italiano a Parigi. Roberto in genere è dotato di tante buone qualità: intelligenza, memoria, volontà, sicurezza li sè, solidità, vivacità. Ma… vi è un ma in tante virtù. A volte si intravede un filo di angoscia esistenziale, di demotivazione che lo porta ad essere depresso e a non dare valore a ciò che ha già conquistato, tendendo a vedere solo il bicchiere mezzo vuoto… L’ambizione è forte ma a volte maschera la fragilità, l’ansia, la paura di non essere adeguati.